MALMOE – Riecco i Fenomeni del padel mondiale, di nuovo insieme. Il “Lupo” o “El Lobo” è tornato a vincere con il compagno di mille “bendeja”. Juan Lebron e Ale Galan hanno dato spettacolo in Svezia mettendo in mostra un grande padel di costruzione e di finalizzazione. Juan ha ripreso la forma migliore dopo i problemi ai gomiti e nella parte destra della pista ha ritrovato l’autorevolezza e la personalità di sempre.
Tutti battuti sonoramente nella tappa svedese di Malmoe, da Di Nenno, Coello o Chingottoi. Dopo aver spazzato via in semifinale i capofila del ranking mondiale (Arturo Coello e Agustin Tapia), in finale Lebron e Galan hanni superato anche Martin Di Nenno e Franco Stupaczuk, piegati col punteggio di 6-3 6-4. Solita partenza lenta dei Superpibes e risveglio tardivo nel secondo set, insufficiente per evitare la quarta sconfitta in cinque match contro i due spagnoli in questa stagione.
Tra le donne, momento di appannamento per le regine Paula Josemaria e Ariana Sanchez, esattamente come sta avvenendo in campo maschile a Coello e Tapia. Le numero uno del ranking, in Svezia, vedono il loro cammino interrompersi in semifinale per mano di Salazar-Araujo, mentre dall’altra parte del tabellone si fanno largo Delfi Brea e Bea Gonzalez, capaci di eliminare Ortega-Triay. In finale, proprio Delfi e Bea non si lasciano scappare l’occasione e si portano a casa il titolo, imponendosi 6-4 6-3. E ora tutti in Messico: in mezzo doveva esserci la tappa del World Padel Tour a Buenos Aires, ma è stata annullata tra mille polemiche.
